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FILOTEA
Introduzione alla vita
devota
San Francesco di Sales
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PRIMA PARTE
Contiene consigli ed
esercizi necessari per condurre l’anima dal primo desiderio della vita devota
fina alla ferma risoluzione di abbracciarla
Capitolo XII
Quarta Meditazione: IL PECCATO
Preparazione
- Mettiti alla presenza di Dio.
- Pregalo di darti la sua
ispirazione.
Considerazioni
- Pensa da quanto tempo hai
incominciato a peccare, e come, da allora, i peccati si siano moltiplicati in
te; li hai accresciuti ogni giorno, mettendoti contro Dio, contro te stessa,
contro il prossimo, in opere in parole, in desideri e in pensieri.
- Pensa alle tue cattive
inclinazioni e a come le hai assecondate. E, soltanto meditando su questi due
punti, dovrai constatare come le tue colpe siano più numerose dei capelli che
hai in testa, o meglio ancora dei granelli di sabbia della spiaggia.
- Pensa poi, in modo
particolare, al peccato di ingratitudine verso Dio, peccato comune e presente
in tutti gli altri, e che li rende più gravi: guarda di quanti benefici Dio ti
ha colmata, e di tutti ne hai abusato contro il Donatore; e in modo hai
disprezzato molte ispirazioni, hai lasciato cadere molti impulsi al bene.
- Ma quello che è ancor peggio,
dopo che hai ricevuto i sacramenti tante volte, dove sono i frutti? Dove sono
finiti gli ornamenti di cui ti aveva abbellita lo Sposo? Tutto è stato sepolto
nella tua cattiveria. Ti sei preparata seriamente a riceverli? Pensa a quanto
sei ingrata e irresponsabile; Dio ti insegue per salvarti e tu fuggi per
perderti.
Affetti e propositi
- Arrossisci alla tua miseria. Mio
Dio, dove troverò il coraggio di comparire davanti a te? Io non sono che un
bubbone purulento e una fogna di ingratitudine e di cattiveria. Sembra
impossibile che io abbia potuto essere così sleale; non ho saputo conservare
integro uno solo dei miei sensi; una sola delle facoltà della mia anima, senza
corromperla, violarla, insozzarla; non ho trascorso un sol giorno della mia
esistenza senza contaminarlo con affetti indecenti. E mi pare questo il modo
di contraccambiare i benefici del Creatore e il Sangue del Redentore?
- Chiedi perdono e
gettati ai piedi del Signore come un Figliuol prodigo, come una Maddalena,
come una donna che ha contaminato il letto matrimoniale con ogni sorta di
adulterio. Signore, pietà di questa peccatrice; sorgente viva di misericordia,
abbi pietà di questa misera peccatrice.
- Decidi di vivere
meglio. Signore, con la tua grazia, non voglio mai più cedere al peccato. L’ho
amato già troppo! Ora lo detesto e abbraccio Te, Padre di misericordia, voglio
vivere e morire con Te!
- Per cancellare i
peccati del passato ne farò una accusa coraggiosa, e non tollererò che uno
solo rimanga in me.
- Farò tutto il possibile
per sradicare dal mio cuore le erbacce, in modo particolare le più dannose.
- A tal fine, seguirò con
impegno i consigli che mi verranno dati e non riterrò mai di avere fatto
abbastanza per riparare le colpe del passato.
Conclusione
- Ringrazia Dio che ti ha atteso
pazientemente e ti ha dato questi buoni affetti.
- Offrigli il tuo cuore
in pegno.
- Pregalo che ti
fortifichi, ecc.
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