Materiali, Psichici e Spirituali Filippo Goti |
Nella visione della scuola valentiniana, l'umanità intera era suddivisa in tre classi nettatamente distinte e distinguibili nella loro fenomenologia e nelle loro più intime qualità. Tale suddivisione era dettata dalla possibilità o meno degli uomini di entrare in diretto contatto con la Conoscenza del divino, GNOSIS, che assume un valore sia di salvezza che forma di salvezza, in quanto portatrice di intrinseco cambiamento nell'uomo di Conoscenza. Se quindi la Conoscenza della radice di tutte le cose, e non delle cose che sono manifestazione a cascata della radice, comporta dei cambiamenti, questi attengono tutti e tre i corpi dell'uomo ( fisico, mentale e animico ) allora si constata, per conseguenzialità, che ogni uomo è collacato ad una difforme gradizione rispetto ad essa, e quindi matura un difforme livello dell'essere in rapporto anche agli altri uomini.
Nella visione gnostica storica la Conoscenza è l'unica via alla salvezza, alla redenzione della condizione umana, prima, e alla sua re.integrazione nella divinità perduta poi. Conoscenza quindi come ponte fra l'uomo e il divino, ma anche come aspetto del divino percepibile dall'uomo. Una qualità capace di ri.generare non solo a livello animico-fisico, ma anche a livello mentale-fisico.
Materiali, Pschici e Spirituali, rappresentano la suddivisione che la scuola valentiniana indica nel rapporto fra uomo e Conoscenza. Mentre è possibile per uno psichico il passare fra gli spirituali ( pneumatici ), non è possibile il viatico per un materiale, irrimediabilmente perduto nella sua condizione di ottenebramento.
Materiali sono coloro che non hanno ne anima ne Spirito, e che quindi sarà negato loro la salvezza, in quanto non hanno gli strumenti ( anima ) per entrare in contatto con lo Spirito ( il pneuma dell'Assoluto, la particola di luce increata che in noi arde). Sono persone involute, profondamente legate alle pulsioni di questo mondo di tenebra, e ridotti a mere comparse, che come burattini sono mossi da potenze sottili ( Gli Arconti e la loro trama: il Destino ).
Psichici (psyche=anima) sono coloro che posseggono l'anima, e che quindi non è negata la salvezza, a patto che la loro via sia una via di luce, tesa cioè al raggiungimento del Pleroma. La salvezza non sarà immediata: pratiche ascetiche, magiche, alchemiche, saranno necessarie per conseguere l'obbiettivo.
Spirituali (pneumatici) sono coloro che sono hanno il contatto diretto con la conoscenza, che a sua volta è la manifestazione dello spirito. Loro sono i perfetti, gli illuminati, i portatori di luce, coloro che hanno visto, coloro che hanno udito, coloro che hanno parlato, coloro che hanno toccato, coloro che hanno gustato nel Silenzio che colma l'Abisso.
Un utile spunto di riflessione è rappresentato dall'anima. Questa rappresenta il principio vitale di ogni uomo, quell'insieme di qualità che rendono l'individuo tale, e lo differiscono dagli altri. In opposizione al corpo essa è la sede delle facoltà spirituali. In esoterismo gnostico possiamo affermare che l'anima rappresenta quel necessario veicolo, che l'uomo deve formare al fine di ricongiungersi con lo Spirito, particola della Luce Increata precedente ad ogni manifestazione. L'anima si contrappone al fisico, in quanto mentre il primo rappresenta il lavoro di forze grossolane, legato a questa terra, ultima delle manifestazioni, l'anima è il frutto dell'ispirazione divina, anche se nella sua natura può essere corrotta dalle tentanzioni istillate dalle forze di questo mondo.