![](../corposangue.jpg) |
FILOTEA
Introduzione alla vita
devota
San Francesco di Sales
|
![](../crociati.jpg) |
PRIMA PARTE
Contiene consigli ed
esercizi necessari per condurre l’anima dal primo desiderio della vita devota
fina alla ferma risoluzione di abbracciarla
Capitolo XVIII
Decima Meditazione: L’ELEZIONE E LA SCELTA DELLA VITA DEVOTA
Preparazione
- Mettiti alla presenza di Dio.
- Abbassati davanti a lui, domanda
il suo aiuto.
-
Considerazioni
- Immagina di nuovo di trovarti in
aperta campagna, sola, con il tuo Angelo; a sinistra c’è il diavolo assiso su
un grande trono, altissimo, con tanti diavoli vicino; intorno un’immensa
moltitudine di mondani che lo riconoscono padrone e signore e gli rendono
omaggio, chi peccando in un modo chi in un altro. Esamina il contegno di tutti
i disgraziati cortigiani di quel re d’abominio: alcuni sono furiosi per
l’odio, l’invidia, la collera; altri si uccidono tra loro; altri, smunti, tesi
e ansiosi accumulano ricchezze; altri poi sono presi dalla vanità, senza
provare un solo piacere che non sia vuoto e sciocco; altri ancora sono
abbruttiti, smarriti, corrotti nelle loro passioni animalesche.
- Guarda come tutti sono senza
pace, disordinati e senza ritegno; guarda come si disprezzano a vicenda: al
massimo trovi un ipocrita parvenza d’amore.
- A destra c’è Gesù Cristo
crocifisso, che, con un amore cordiale, prega per quegli infelici dominati dal
diavolo, perché si liberino da quella tirannide, e li chiama a sé. Intorno a
Lui vedi una grande moltitudine di devoti con i loro Angeli. Ammira la
bellezza di questo regno della devozione. E’ meraviglioso vedere la schiera
delle Vergini, uomini e donne, bianca più dei gigli; la schiera delle Vedove,
spiranti mortificazione e umiltà; guarda la schiera degli Sposi, che vivono
insieme con grande dolcezza e rispetto reciproco, segno di un grande amore:
guarda come quelle anime devote sanno unire la cura della casa terrena con
quella del cielo, l’amore del marito con quello di Cristo. Volgi lo sguardo
intorno e vedrai tutti con un contegno santo, mite, amabile, mentre ascoltano
Nostro Signore. Tutti vorrebbero poterlo mettere al centro del loro cuore. Si
rallegrano, ma di una gioia serena, piena di amore e controllata; si vogliono
bene tra loro, ma di un amore bello e pulito. Coloro che sono afflitti, tra
quel popolo eletto, non si tormentano più di tanto e non perdono il contegno.
Noterai gli occhi del Salvatore che li consola e tutti vogliono stargli
vicino.
- Tu hai già abbandonato Satana con
la sua disgraziata compagnia; lo hai fatto con i tuoi santi affetti; tuttavia
non sei ancora giunta presso il Re Gesù; e non sei ancora unita alla felice e
santa compagnia dei devoti, anzi sei sempre rimasta a mezza strada.
- La Vergine santa, con S.
Giuseppe, S. Luigi, S. Monica, e centomila altri, che si trovano nella schiera
di coloro che sono vissuti nel mondo, ti invitano e ti incoraggiano.
- Il Re crocifisso ti chiama per
nome: Vieni, o amata, vieni perché io possa incoronarti.
-
Scelta
- O mondo, gente abominevole, non
mi vedrai mai più dietro ai tuoi vessilli: ho detto addio per sempre alle tue
pazzie e alle tue vanità.
- Re dell’orgoglio,
dell’infelicità, spirito d’inferno, io rinuncio a te e a tutte le tue
invenzioni. Ti odio e con te tutte le tue opere.
- Mi converto a te, dolce Gesù, Re
della felicità e della gloria che non muore; ti abbraccio con tutte le forze
della mia anima, ti adoro con tutto il cuore, ti scelgo, ora e per sempre, a
mio Re, e ti prometto fedeltà senza pentimenti; prometto obbedienza alle tue
sante leggi, voglio ascoltare i tuoi consigli.
- O Vergine Santa, mia cara
padrona, ti prendo per guida, mi metto sotto la tua bandiera, ti prometto un
particolare rispetto e una riverenza tutta speciale. Mio Santo Angelo,
presentami a quella santa assemblea: non lasciarmi finché non mi sia unita a
quella beata brigata, assieme alla quale dico e dirò sempre, a prova della
scelta operata: Viva Gesù, Viva Gesù!
(precedente)
(seguente)
[Home]